martedì 22 settembre 2015

Pane Svuotadispensa






Ebbene si … a chi di noi  ogni tanto aprendo la dispensa ci appaiono questi piccoli “pacchettini” chiusi con pinze mollette e altro?! Sono sicura che capita un po’ in tutte le cucine e allora approfittiamo per sperimentare un mix di sapori che non ci sarebbe mai venuto in mente di provare prima!!!

Per questo pane ho voluto provare la cottura nel fornetto di campagna chiamato “il rusticotto”, appena acquistato.

Ho mescolato bene questo mix di farine

150 tipo 0 bio
150 Uniqua blu
300 khorasan
300 semola rimacinata
200 farro integrale
200 solina poggi

con 800 gr. di acqua
(più 200 gr. da aggiungere in un secondo momento, quindi un’idratazione di circa 75%)


ed ho avviato un’autolisi di circa un’ora

Ho aggiunto 150 gr. di licoli ed ho avviato la macchina alla velocità minima, dopo qualche minuto ho unito il sale (1,5%) ed ho aggiunto i restanti 200 gr. di acqua poco per volta ed impastato ancora fino ad ottenere una buona incordatura.
Ho lasciato puntare per mezz’ora e dopo ho effettuato delle pieghe in ciotola, 2 a distanza di mezz’ora una dall’altra. L’ultima e terza piega ho preferito farla sulla tavola con un leggero spolvero. Ho messo l’impasto in un contenitore con coperchio in frigo per tutta la notte.
La mattina dopo l’ho tirato fuori dal frigo e dopo circa un’ora ho formato due filoni, messi nei cestini con semola ed ho atteso quasi il raddoppio.


Ho acceso il forno al massimo ed infornato quando il forno è arrivato a temperatura massima, 250 gradi per 20 minuti, 200 gradi per 20  minuti e 180 gradi per i restanti 20 minuti.
Altri 20 minuti ho lasciato la temperatura a 180 gradi ma con lo sportello del forno un po’ aperto. L’ho lasciato raffreddare in forno per avere una crosta bella croccante!!!






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