Finalmente,
trovato il disciplinare del Pane di Castelvetrano, ho preso coraggio e dopo
averla provata me ne sono innamorata a tal punto da tentare un pane in
purezza!!!
Per
questo pane ho unito
1
kg. di farina integrale di tumminia
700
gr di acqua
ed
ho avviato un’autolisi breve, circa mezz’ora.
Ho
aggiunto 150 gr. di licoli ed ho avviato la macchina alla velocità minima, dopo
qualche minuto ho unito il sale (1,5%) e dopo 5-7 minuti era piuttosto
incordato ma non ho continuato per non stressare troppo questa farina.
Ho
lasciato puntare per mezz’ora e dopo ho effettuato delle pieghe in ciotola, 2 a
distanza di mezz’ora una dall’altra. L’ultima e terza piega ho preferito farla
sulla tavola con un leggero spolvero.
Ho
lasciato lievitare a temperatura ambiente per circa 5 ore, quasi al raddoppio,
ho dato la forma a filone, l’ho sistemato in un cestino con semola e messo in
frigo tutta la notte.
La
mattina ho acceso il forno al massimo ed ho messo il pane a temperatura
ambiente, infornato quando il forno è arrivato a temperatura, 250 gradi per 20
minuti, 200 gradi per 20 minuti e 180
gradi per i restanti 20 minuti.
Altri
20 minuti ho lasciato la temperatura a 180 gradi ma con lo sportello del forno
un po’ aperto. L’ho lasciato raffreddare in forno per avere una crosta bella
croccante!!!
Ciao Alessandra! Il licoli era composto sempre con la Tumminia? Bellissima ricetta, mi piacerebbe rifarla
RispondiEliminaCiao Enrico!!! Il licoli lo rinfresco sempre con una farina forte di tipo 1. Ti consiglio di provare questo pane, non te ne pentirai !!! Ciao a presto !!!
RispondiEliminaComplimenti un pane non semplice, ottimo risultato.
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