martedì 22 settembre 2015

Preparazione e mantenimento del Kefir di latte - Ricotta e primo sale






Ciò che occorre:

-       una bottiglia

-       imbuto di plastica  

-       imbuto di carta (in alternativa panno con trama

molto sottile) 

-       colino in plastica

-       cucchiaio di plastica.


Far colare tutto il kefir anche i granuli nel colino in plastica tenuto sopra la bottiglia con l’imbuto di plastica e l’imbuto di carta. Far colare tutto lo yogurt con l’aiuto di un cucchiaio di plastica nell’imbuto di carta, mettere i granuli che rimarranno nel colino in un barattolo di vetro pulito con altro latte a temperatura ambiente (rapporto 1/10, es. 10 gr. di granuli in 100 ml. Di latte), e riporlo 2/3 giorni in un luogo al buio a temperatura ambiente (in estate in frigo perché la fermentazione avverrà in modo più veloce).

Lasciare 2/3 ore che si separi lo yogurt dal siero: il siero colerà nella bottiglia rendendo lo yogurt, che si trova nell’imbuto di carta, più denso.

Appena lo yogurt si sarà addensato riporlo in un barattolo di vetro in frigo pronto per l’uso, possiamo degustarlo con zucchero, miele, frutta frullata o a pezzi e qualsiasi altro gusto a piacere !!!!

Ha una durata di 2/3 giorni in frigo come un normale yogurt.

Il siero rimarrà nella bottiglia che, ben chiusa, riporremo in frigo dove si mantiene per 20 giorni anche un mese. La useremo per la ricotta oppure 2/3 cucchiai nell’impasto del pane a lievitazione naturale.








PRIMO SALE E RICOTTA

(informazioni prese dai file del Gruppo Kefir Italia)



In una pentola far bollire 1,5 lt. Di latte (può essere intero, di capra, crudo, a piacere), unire 1 cucchiaino raso di sale prima dell’ebollizione.



Quando bolle, abbassare la fiamma, aggiungere 500 ml. di siero, versandolo piano piano per non abbassare la temperatura bruscamente. Appena riprendere l’ebollizione spegnere la fiamma e coprire per 5 minuti e poi tenere scoperto per 15 minuti.



A questo punto avremo preparato un cestello da ricotta e con una schiumarola, raccogliere i fiocchi saliti in superficie, metterli nel cestello avendo l’accortezza di mettere una bacinella dove colerà il siero della ricotta.



Questo è il primo sale!!!! Ma io non noto molta differenza tra questo risultato e quello della lavorazione successiva !!!!!



Per ottenere quella che chiamano ricotta dobbiamo aggiungere 500 ml. di latte nel siero rimasto nella pentola e riportare a ebollizione.

Questa volta dopo 2/3 minuti dall’ebollizione spegnere la fiamma, coprire per 10 minuti e mantenere scoperto per almeno 20/30 minuti prima di raccogliere i fiocchi di ricotta. Questi saranno ¼ rispetto a quelli del primo sale, credo ci vorrebbe un quantitativo maggiore di latte per ottenere un be po’ di ricotta !!!!!!

Per questo motivo io unisco i fiocchi della ricotta al primo sale , nello stesso cestello, per ottenere maggior prodotto.

Si può mettere in un altro cestello per vedere e assaporare la differenza.



Per ottenere una ricotta più cremosa ma anche più grassa si può aggiungere della crema di latte sia nella lavorazione del primo sale che della ricotta.













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